Stories Of Women in Engineering - Maria Stella Valentino - ALTEN Italy

Stories Of Women in Engineering – Maria Stella Valentino

Intervista a Maria Stella Valentino

Sono Maria Stella Valentino e, come Senior Manager, dirigo la Business Unit Railway in ALTEN Italia. 
Come potete sentire dal mio accento sono pugliese e sono laureata in ingegneria biomedica.

Ho iniziato a lavorare in ALTEN nel 2011 come consulente V&V per un’azienda cliente in ambito biomedicale. Dopo 5 anni, ho indirizzato la mia carriera verso l’area business, dove ho contribuito alla fondazione e alla crescita della Divisione Life Sciences di ALTEN Italia. Dopo aver contribuito alla creazione di una divisione da zero, ero curiosa di mettermi alla prova in una divisione un po’ più matura, per sperimentare anche come possa cambiare il ruolo da manager. Ecco perché, dal 2023, sono a capo della divisione Railway – nella quale coordino un team più numeroso.

Ho sviluppato il mio interesse per l’ingegneria grazie a mio padre, anche lui ingegnere. Mi ha trasmesso la passione per le materie scientifiche e lo spirito critico. Mi sono specializzata in ingegneria biomedica perché volevo mettere a disposizione le mie competenze per migliorare la salute dei pazienti.

Puoi descrivere il tuo ruolo, le tue responsabilità e le tue competenze come manager? 

Coordino un team di business manager e il mio obiettivo è quello di migliorare e consolidare la collaborazione con diversi clienti del settore ferroviario e dei trasporti. Mi definirei una manager che valorizza la schiettezza e la trasparenza. Mi piace condividere le mie conoscenze e competenze, acquisite attraverso l’esperienza e la formazione. Per me è molto importante supportare sempre il mio team. Soprattutto in situazioni critiche, cerco di orientarli verso la giusta direzione, in base alla situazione che stanno affrontando. Inoltre ricordo al mio team che, in ogni tipo di relazione, il rispetto è fondamentale. Sono anche trainer dell’Amplify, il corso che ALTEN offre ai suoi Business Manager per prepararli a raggiungere il loro potenziale. Questo mi dà la responsabilità di essere una guida non solo per il mio team, ma anche per tutti i nuovi Business Manager.  

Qual è stato il ruolo di ALTEN nella tua crescita professionale?

ALTEN ha avuto un ruolo fondamentale nella mia crescita professionale. L’azienda è stata la mia guida, in qualche modo un po’ come mio padre durante i miei studi in ingegneria. Lavorando sulle mie hard e soft skills, possiamo dire che ho applicato su me stessa il modello del “miglioramento continuo” che usiamo in ingegneria. Sono grata ad ALTEN per aver sempre creduto in me.  

Qual è stata la sfida più grande che hai dovuto affrontare come donna nel settore ingegneristico? 

Come donna nell’ingegneria, il pregiudizio è stato il più grande ostacolo che mi sono trovata ad affrontare. Nelle situazioni critiche, ho dovuto dimostrare con determinazione quanto valessi. Continuerò sempre a lottare per mantenere il mio posto in questo mondo.  

Secondo te, qual è il posto che le donne ingegnere dovrebbero avere nel mondo professionale?

Nel mondo di domani mi piacerebbe non dover più rispondere a questo tipo di domande. Ognuno dovrebbe avere le stesse possibilità, indipendentemente dal genere e altre discriminazioni. Nel mondo di oggi potremmo definire le donne negli ambiti STEM come degli enzimi: grazie alla loro intelligenza emotiva e alla loro attitudine multi-tasking, accelerano i processi. 

Quale consiglio daresti alle giovani donne che vogliono diventare ingegnere? 

Se sei una ragazza interessata alle materie STEM e all’applicazione della scienza, non arrenderti. Per coloro che vogliono lasciare il segno, c’è ancora tantissimo spazio.

Scrivi la storia con noi!